Nelle stesse ore, il leggendario brano di Louis Armstrong “What a Wonderful World” è stato certificato 5 volte disco di platino dalla RIAA (Recording Industry Association of America), sommando le vendite cumulative – negli Stati Uniti – della versione originale: oltre 5 milioni dalla sua prima uscita nel 1967.
Assurta alla GRAMMY® Hall of Fame nel 1999, “What A Wonderful World” è tra le canzoni più amate (e vendute) di tutti i tempi, con certificazioni internazionali che includono anche 5 dischi di platino in Canada, uno e mezzo in Germania, e ancora disco di platino in Italia, Regno Unito, Danimarca, Francia e Spagna. La nuova certificazione RIAA è stata consegnata nelle mani del collega trombettista e presidente della Louis Armstrong Educational Foundation, Wynton Marsalis, che l’ha ricevuta per conto di Louis Armstrong/Louis Armstrong Estate.
Registrato dal vivo alla BBC il 2 luglio 1968 – poche settimane dopo che “What A Wonderful World” raggiungesse la vetta delle classifiche britanniche, rivelandosi in seguito il singolo più venduto dell’anno nel Regno Unito – LOUIS IN LONDON cattura Louis Armstrong in forma smagliante nella sua ultima grande performance. 13 I brani, di cui sei inediti: “What A Wonderful World”, “(Back Home Again) In Indiana”, “You’ll Never Walk Alone”, “Ole Miss”, “Blueberry Hill” e “Hello, Dolly!”. L’album sarà pubblicato venerdì 12 luglio in digitale, su CD e su vinile (sia nero che blu quest’ultimo in esclusiva), accompagnato da note di copertina redatte per l’occasione dal biografo di Armstrong e direttore delle collezioni di ricerca per il Louis Armstrong House Museum, Ricky Riccardi.
Capace di stabilire il canone del linguaggio del jazz grazie sia alla sua inimitabile tromba che alla sostanziale invenzione del canto pop, Louis Armstrong ha avuto un impatto incalcolabile ed insuperato sulla musica americana. Nel luglio del 1968, Armstrong e la sua rinomata band, The All-Stars, si recarono in Inghilterra ed entrarono negli studi londinesi della BBC per registrare un’esibizione semplicemente esplosiva, che riassumeva alcuni fra i picchi di una carriera straordinaria. Catturato in audio e video ad alta fedeltà, LOUIS IN LONDON vede infatti Armstrong offrire di tutto, dalla prima composizione da lui interpretata pubblico – “Ole Miss” di W.C. Handy – al brano che aveva appena iniziato a scalare le classifiche “What A Wonderful World“, e infine alle riprese di suoi successi planetari come “Mack The Knife” e “Hello, Dolly!“, l’ultima delle quali viene disvelata oggi insieme alla performance ufficiale in video streaming ora su YouTube ad alta definizione.
