Jack Savoretti ha pubblicato “Andrà tutto bene”, il suo primo brano in italiano. Il singolo è nato in una sessione di scrittura live su Instagram insieme ai suo fan italiani durante la prima fase di blocco totale in Italia.
“La risposta dell’Italia a questo evento – dice Jack Savoretti – ha aperto la strada al mondo mostrando unità e bellezza in tutte le circostanze”.
In questi giorni in cui tutti trovano modi alternativi di comunicare e di tenere vivo lo spirito di unione, anche solo per avere pochi minuti di distacco dalla realtà, Jack Savoretti ha scritto questo brano in italiano dall’Inghilterra insieme ai suoi fan e guidato dal pianoforte. Jack ha registrato il brano a casa, nel suo studio sulla traccia prodotta da Cam Blackwood, gli archi sono arrangiati ed eseguiti da Davide Rossi e mixati da Daniel Moyler, tutti da remoto.
Il brano nasce proprio dai suggerimenti che i fan italiani hanno dato all’artista, strofe, passaggi, modifiche. “Andrà tutto bene” è un brano scritto da tante mani virtuali, che si sono unite con l’unico scopo di prendere parte al sentimento che al momento unisce tutto il mondo.
I proventi derivati dal brano verranno devoluti interamente all’Ospedale Policlinico San Martino di Genova per il progetto #genovapersanmartino, in prima linea nella lotta contro il COVID-19. L’Ospedale si sta dedicando all’aumento di posti letto dedicati al reparto di Malattie Infettive, sta allestendo nuove aree di terapia intensiva e di pronto soccorso, sta acquistando continuativamente dispositivi di protezione individuale e assumendo medici, infermieri e operatori sanitari, oltre a supportare la ricerca per curare questa malattia.
Per info e donazioni seguite questo link > bit.ly/sanmartinogenova
“Siamo lusingati dalla scelta di Jack di supportare con questa inedita iniziativa il nostro progetto – dichiara il Direttore Scientifico dell’Ospedale Policlinico San Martino Antonio Uccelli – conosciamo il suo profondo attaccamento a Genova, ai suoi abitanti e alle sue realtà e non possiamo che ringraziarlo, sperando presto di ospitarlo qui in Ospedale, una volta terminata questa emergenza, per mostrargli le strutture ed entrare nel merito dei progetti che finanzieremo con il ricavato derivante dalla vendita della canzone”.
