Barley Arts presenta
DIECI GIORNI SUONATI
Non solo grandi concerti per i “10 Giorni Suonati”!
Il festival al Castello di Vigevano presenta il programma degli “Incontri con l’Autore”, il progetto di ecosostenibilità “La Buona Musica è A.R.I.A.” e la mostra di “MemoraBarley”. Amplia l’Isola del Gusto e il servizio di Treni Speciali per rientrare da Vigevano a Milano.
La terza edizione del festival “10 Giorni Suonati” al Castello di Vigevano si prepara al primo appuntamento ufficiale, il 13 Giugno, annunciando una serie di novità che completano il ricchissimo cast di concerti in programma. Innanzitutto il calendario degli “Aperitivi con l’Autore”, 10 incontri per dare spazio alla parola scritta e parlata, con protagonisti di grande prestigio e di vario genere letterario; poi l’assetto definitivo di “La Buona Musica è A.R.I.A. (A Ridotto Impatto Ambientale)”, un progetto, messo a punto dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Design Politecnico di Torino e Molecole Sistemiche, che attraverso la collaborazione con diverse aziende attente alla questione dell’impatto ambientale, dà al festival una connotazione di ecosostenibilità senza pari in Italia; infine l’allestimento di “MemoraBarley”, la prima mostra di memorabilia provenienti dall’archivio storico di Barley Arts, organizzatore del festival, raccolti nel corso di 33 anni di attività nella musica dal vivo con i maggiori artisti del panorama italiano e internazionale.
Il tutto va ad arricchire la personalità di una rassegna – “10 Giorni Suonati” – che nell’edizione 2012, oltre ad offrire un cartellone musicale vario e importante con Lynyrd Skynyrd, Ben Harper, Lenny Kravitz, Mika, Wolfmother, Garbage, Paul Weller, Incubus, James Morrison e G3, spinge ulteriormente l’acceleratore verso la cura e la qualità del tempo libero e dell’intrattenimento, accostando ai contenuti spiccatamente artistici (i concerti, la presentazione dei libri, la mostra), altri non meno importanti contenuti pratici: un servizio di ristorazione denominato “L’Isola del Gusto” esclusivamente a base di prodotti biologici, di provenienza certificata e a filiera corta, nonchè un servizio di treni speciali per chi preferisce raggiungere Vigevano in treno e può così rientrare a Milano con lo stesso mezzo a fine serata.
PAROLE: GLI INCONTRI CON L’AUTORE – Castello di Vigevano ore 19.30 circa
Continua anche nel 2012 la collaborazione fra 10 Giorni Suonati e La Feltrinelli Libri, grazie alla quale ogni anno all’ora dell’aperitivo il pubblico può godere di alcuni incontri con autori di grande prestigio, giornalisti, romanzieri, scrittori legati al mondo musicale o agli altri temi della gastronomia ed ecosostenibilità così importanti nella filosofia della rassegna.
Per l’edizione 2012 il primo appuntamento è il 13 Giugno con Danilo Lenzo scrittore e giornalista appassionato di indie-rock, qui a presentare il suo romanzo “La Leggenda Dei CroceNera”, mentre il 26 giugno il palco è per Federico Russo, personaggio estroverso e poliedrico, già volto televisivo per Sky e Deejay Tv, voce di Radio Deejay ed ora anche apprezzato scrittore con il suo “Ci si Mette una Vita”, romanzo semi autobiografico sulla forza dell’amicizia, accolto da pubblico e critica con unanime plauso.
I tre incontri a seguire riguardano romanzi con chiavi di lettura diversificate: Gianni Miraglia, uno fra gli scrittori più originali e anticonformisti degli ultimi anni, il 10 Luglio presenta “Muori Milano Muori”, uno straordinario ritratto apocalittico ma verosimile della capitale economica d’Italia, metafora del Paese in un futuro prossimo e reale, quello che ci conduce all’Expo 2015. L’11 Luglio è la volta di Alberto Paleari e di “Saranno Infami”, un viaggio fra l’ossessione di due adolescenti disposti a tutto pur di conquistare la fama sui social network e “diventare più famosi di Gesù”. Il 12 Luglio un noir, “L’Odore dell’Asfalto” di Gianluca Veltri, per l’autore il primo libro dedicato alle vicende dell’Ispettore Crespo.
Si cambia registro per gli incontri successivi: il 18 Luglio protagonista sarà infatti la cucina pop di Davide Oldani, lo chef stellato che al Castello di Vigevano presenta in anteprima assoluta il suo nuovo libro che uscirà in settembre. La sera successiva, Giovedì 19, in compagnia di Luca De Gennaro, dj, direttore artistisco di MTV, ma soprattutto musicofilo appassionato, potremo ripercorrere invece tante storie della musica rock presente e passata, raccolte nel suo “Backwards”. Ancora un appuntamento musicale il 22 Luglio, con “Randy. La biografia di Randy Rhoads” chitarrista di culto con Ozzy Osbourne e nei Quiet Riot, scritta dal critico musicale Joel McIver e qui raccontata dalla traduttrice dell’edizione italiana, Eleonora Ossola, coadiuvata per l’occasione dal giornalista Maurizio De Paola. Ancora, il 23 Luglio un racconto sulla felicità racchiuso in una bizzarra forma di intervista-inchiesta realizzata da Valerio Millefoglie, che con “L’Attimo in cui Siamo Felici” ha adottato questa interessante terapia per riprendersi dagli inevitabili momenti di sconforto.
La rassegna degli Incontri con l’Autore, realizzata con il valido supporto della vigevanese Laura Stellin, si chiude infine il 24 Luglio con un altro tuffo in cucina, per il divertente “Sex & The Cake” di Irene Vella, 10 frizzanti racconti fra sesso e dolce, a ideale chiusura dei “10 Giorni Suonati”.
L’appuntamento con gli autori è alle 19.30 circa sul “Palco Officina”, realizzato in collaborazione con Officina 1000 Cose, produttore di arredi in materiale riciclato.
Il programma completo degli INCONTRI CON L’AUTORE, ore 19.30 circa: Castello Sforzesco di Vigevano
Merc 13 Giugno Danilo Lenzo “La Leggenda dei CroceNera” – Sensoinverso Edizioni
Mart 26 Giugno Federico Russo “Ci si Mette una Vita” – Einaudi
Mart 10 Luglio Gianni Miraglia “Muori Milano Muori” – edito Eliot
Merc 11 Luglio Alberto Paleari “Saranno infami” – Fandango Libri
Giov 12 Luglio Gianluca Veltri “L’Odore dell’asfalto” – edito Nobeer
Merc 18 Luglio Davide Oldani in anteprima nuovo libro sulla cucina pop
Gio19 Luglio Luca De Gennaro “Backwards – The ‘Rolling Stone’ files e altre storielle rock” – Caratteri Mobili
Dom 22 Luglio Eleonora Ossola + Maurizio De Paola “Randy. Vita e morte di Randy Rhoads
dai Quiet Riot a Ozzy” di Joel Mc Iver
Lun 23 Luglio Valerio Millefoglie “L’Attimo in cui siamo felici” – Einaudi
Mart 24 Luglio Irene Vella “Sex and the cake” – Malvarosa
MEMORABARLEY: dall’archivio Barley Arts, i memorabilia raccolti in 33 anni di concerti
Una mostra di poster, locandine, pass, biglietti, memorabilia di ogni genere tratti dall’archivio storico della Barley Arts che in 33 anni di attività ha organizzato almeno 8000 fra concerti di artisti italiani e internazionali, festival, tour e rassegne.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà inaugurata Mercoledì 13 Giugno, in occasione del primo appuntamento di “10 Giorni Suonati” quello con i Lynyrd Skynyrd. Allestita all’interno delle suggestive Scuderie del Castello di Vigevano, in uno spazio recentemente ristrutturato è aperta tutti i sabati e domeniche nel periodo del festival, quindi fino al 24 Luglio, negli orari 10.00-12.30 e 14.00-18.00. In occasione dei concerti in programma al Festival l’apertura è alle ore 18.00 e riservata al pubblico della serata. MemoraBarley è una mostra di memorabilia legati al mondo della musica dal vivo ma non solo, un viaggio affascinante che offre uno scorcio significativo dei protagonisti e della cultura musicale dal 1979 ad oggi.
Curatore della mostra è Henry Ruggeri, fotografo di grandi eventi rock e non solo.
SAPORI: L’ISOLA DEL GUSTO
In linea con lo spirito del festival, l’area ristoro ospita alcuni fra i migliori produttori di cibi genuini, vini biologici e birre artigianali, prodotti a filiera corta, spesso provenienti da “Presìdi Slow Food”, sicuramente…BUONI, PULITI e GIUSTI!
Ai produttori presenti nelle prime due edizioni del festival, e che hanno riconfermato la loro presenza, se ne sono aggiunti altri grazie ai quali quest’anno sarà ampliata anche la varietà dell’offerta.
Il pubblico troverà un’ampia scelta di Birre Artigianali, rigorosamente “Made In Italy” e spillate direttamente in loco dai rispettivi produttori Orsoverde, Clandestino e Croce Di Malto. Per quanto riguarda il vino, la parola d’ordine è: solo vini naturali, da vitigni autoctoni e ottenuti a partire da lieviti indigeni, sempre con il criterio di prediligere i sapori naturali, la filiera corta e i prodotti biologici. E’ stata fatta una selezione creativa e di pregio fra prodotti genuini e a bassi solfiti, con ampia scelta tra vini bianchi, rossi, rosati, bollicine e vini dolci. Da gustare il Barbera e il Moscato d’Asti e brut, tutti da agricoltura biodinamica della Tenuta Carussin di San Marzano Oliveto (AT), la Falanghina biologica di Vini Orsini di San Lupo (BN), Trebbiano e chardonnay biologici dell’azienda Il Palazzo di Brisighella (RA), il prosecco di Valdobbiadene doc, l’extra-dry di Col Vetoraz a S.Stefano di Valdobbiadene (TV).
La gastronomia è tutta ed esclusivamente a base di materie prime genuine: pane, prodotto dal Panificio Grazioli di Legnano (MI), da farine biologiche molite a pietra del Mulino Marino, carne di puro bovino piemontese fornita dal Presidio Slow Food Macelleria Dacma – Consorzio La Granda, salumi di Marco D’Oggiono (LC) Prosciutti, azienda a lavorazione artigianale e da carni italiane, formaggi bio dell’azienda “Fontana di Comazzo” (Lodi), frutta di stagione da coltivazioni biodinamiche, agrumi e avocado bio siciliani dell’azienda Vigna Grande di Fiume Freddo e altri prodotti dalle materie prime dalla qualità certificata. L’Isola del Gusto è presidiata da studenti dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo sotto l’egida di Federico Trotta, dottore in Scienze Gastronomiche e ideatore del progetto.
IL PROGETTO “La Buona Musica è A.R.I.A.” – A Ridotto Impatto Ambientale
Dopo l’esperienza nel 2011, estremamente positiva, continua il progetto La Buona Musica è A.R.I.A. (A Ridotto Impatto Ambientale), ideato e messo in opera da Molecole Sistemiche e sostenuto da Design Politecnico di Torino e dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. La ricerca adotta l’approccio sistemico quale strumento per ridurre l’impatto ambientale di “10 Giorni Suonati” e conferma per l’edizione del 2012 strategie e applicazioni utili alla sostenibilità ambientale, sociale, economica e sensoriale. L’obiettivo è la progressiva riduzione dell’impatto ambientale dell’evento e l’organizzazione di nuovi scenari sostenibili di progettazione e fruizione degli eventi musicali. “10 Giorni Suonati”, prodotto e organizzato da Barley Arts, si candida quindi a diventare un eco-evento musicale attualmente senza eguali in Italia, un polo attrattivo per artisti che hanno a cuore la sostenibilità ambientale, sociale, economica e sensoriale della propria attività. Il pubblico sarà chiamato in causa per diventare co-organizzatore dell’evento, attore protagonista di un sistema in cui anche l’adozione di nuove attitudini comportamentali determina la riduzione dell’impatto ambientale dell’intero sistema.
Le iniziative promosse per questa edizione agiscono in ambiti quali cibo e bevande, allestimento, fruizione del cibo e dell’acqua, imballaggi, rifiuti, servizi, energia, emissioni di CO2. Il progetto A.R.I.A. anche quest’anno ha trovato la collaborazione di varie aziende, da sempre attente al tema dell’ecosostenibilità in tutto il ciclo di produzione. Fra queste ad esempio Palm Design, i cui ecoarredi ottenuti dagli scarti del “Greenpallet”, sono utilizzati per le sedute, i banconi e i piani di appoggio della zona Gastronomia. Il ciclo del consumo e la raccolta dei rifiuti si avvalgono della collaborazione di Novamont ed Ecozema e che forniscono posate, bicchieri, piatti, tovaglioli e altri supporti per il cibo in materiale biodegradabile e compostabile (Mater-Bi®), Eurven, presente con un microcompattatore per ridurre il volume delle bottiglie in plastica, e Asm-isa, che fornisce i contenitori per la raccolta differenziata non solo per l’area ristorazione ma per tutto il festival, dove l’azienda è presente con un punto informazioni volto a sensibilizzare il pubblico sull’argomento. Anche per quanto riguarda i servizi interni al reparto di produzione del festival non mancano iniziative riconducibili al Design Sistemico ideato. Orphea sarà presente con repellenti antizanzare che coniugano protezione sicura contro gli insetti con essenze tratte da piante e fiori e formulazioni a base di Botanic Guard®, l’unico principio attivo estratto dall’Eucalipto e 100% naturale. Le maglie dello staff sono della cooperativa RaggioVerde in becotton, cotone di alta qualità di filiera corta e lavorato in Italia, stampate da Tessuto Sociale che unendo solidarietà e impresa sociale, sviluppa progetti formativi e di inclusione lavorativa rivolti a Rifugiati Politici scappati da guerre, oppressione e fame, che oggi cercano un riscatto sociale. Per la pulizia verranno impiegati detergenti che Allegronatura produce mediante l’utilizzo di erbe officinali da agricolture biologiche. Un’iniziativa “sostenibile” viene realizzata da Officina 1000 Cose che cura l’arredo del palco dove ogni sera alle 19.30 si tengono gli Incontri con l’Autore. Rete Clima calcola le emissioni in CO2 prodotte dall’evento, con l’obiettivo di ridurle nell’edizione successiva di “10 Giorni Suonati” e compensa parte di esse attraverso la piantumazione di alberi autoctoni nel parco presso il comune di Castel Rozzone (Bergamo). Edison, presente come partner fin dalla prima edizione di “10 Giorni Suonati”, conferma il proprio supporto tramite i certificati RECS, e garantisce l’immissione nel mercato di una quantità paritaria di energia proveniente da fonti rinnovabili (impianti idroelettrici). Nello specifico, le centrali Edison che forniscono l’energia pulita sono costruzioni di valenza storica risalenti al primo ‘900, poste sulle rive dell’Adda, quindi parte di un ideale assetto che vuole “10 Giorni Suonati” attento alla qualità ambientale in ogni ambito possibile.
TRENI SPECIALI – in collaborazione con TRENORD
In occasione di alcuni dei concerti in programma (Incubus, Garbage, Lenny Kravitz, Mika), Barley Arts si è attivata per garantire al pubblico che vorrà usufruirne un servizio di treni speciali, che al termine della serata collegheranno la Stazione di Vigevano a quella di Porta Genova a Milano. La corsa del treno, in partenza alle ore 1.00, costa 5 euro e il biglietto è acquistabile anticipatamente sul sito www.diecigiornisuonati.it.
MUSICA – I CONCERTI
La rassegna si apre il 13 giugno all’insegna del southern rock più classico e poderoso con i Lynyrd Skynyrd, da decenni icona del genere e tuttora mito giovanile, in Italia in data unica dopo avere esaurito il Palasharp nel 2009. Opening act della serata un’altra band storica, Molly Hatchet, e gli Italiani Betta Blues Society, vincitori del contest “Edison, Change The Music” 2011. Ancora all’insegna del rock, in varie sfaccettature, gli appuntamenti successivi: il palco di 10 Giorni Suonati ospita il 26 giugno l’energia degli Incubus, idoli del crossover negli anni ’90, ma capaci di rinnovarsi negli anni come poche altre band. Seguono il 10 luglio i Wolfmother, talentuosi e moderni epigoni dell’hard-rock psichedelico in stile seventies, preceduti dall’alternative rock dei Bud Spencer Blues Explosion, l’11 gli inglesi 2:54 aprono lo show dei Garbage di Butch Vig e Shirley Manson, che hanno riscosso unanimi consensi con il nuovo “Not Your Kind Of People”, e il 12 il modfather Paul Weller, il cui ultimo album “Sonic Kicks” ha debuttato direttamente al numero 1 delle charts inglesi. Il 18 e 19 Luglio è la volta di due leggende contemporanee del black rock in tutte le sue contaminazioni: protagonista della prima serata è Ben Harper, con la sua band, mentre il 19 è di scena Lenny Kravitz, accompagnato da una formazione dal groove compatto, di nuovo in Italia con il suo “Black And White Italy Tour”, che lo ha mostrato a fine 2011 ispirato e funky come non lo si vedeva da anni. E a proposito di groove, prima di Lenny sul palco salirà Trombone Shorty and Orleans Avenue, musicista capace di “surfare” dal jazz al rap, passando per l’R’n’B con la classe innata di chi ha musica che scorre nelle vene. I tre appuntamenti conclusivi del festival sono consecutivi: si comincia il 22 luglio con un vero evento, il G3, che per l’occasione arriva sul palco di 10 Giorni Suonati in data unica e nella formazione più lussuosa che si sia mai vista, con Joe Satriani, Steve Vai e Steve Morse, abitualmente chitarrista dei Deep Purple. Il 23 Luglio è la volta del black-pop raffinato di James Morrison, preceduto sul palco dal londinese adottato dall’Irlanda Maverick Sabre e dagli italiani Musicanti di Grema (altri vincitori di “Edison Change The Music contest”), in attesa di un finale letteralmente scoppiettante: il 24 luglio infatti sarà Mika a chiudere 10 Giorni Suonati, in concerto 2 anni dopo il successo strepitoso al Forum di Assago con uno dei suoi meravigliosi, stupefacenti e coloratissimi show. Anche nel suo caso, quello al Castello di Vigevano è l’unico appuntamento live in Italia per l’estate 2012.
MUSICA: – Il programma completo
MERCOLEDI’ 13 GIUGNO
LYNYRD SKYNYRD + MOLLY HATCHET + BETTA BLUES SOCIETY Ingresso € 55+prev
MARTEDI’ 26 GIUGNO
INCUBUS + fIN Ingresso € 36+prev
MARTEDI’ 10 LUGLIO
WOLFMOTHER + BUD SPENCER BLUES EXPLOSION Ingresso € 25+prev
MERCOLEDI’ 11 LUGLIO
GARBAGE + 2:54 Ingresso € 30+prev
GIOVEDI’ 12 LUGLIO
PAUL WELLER + guest Ingresso € 35+prev
MERCOLEDI’ 18 LUGLIO
BEN HARPER Ingresso € 45+prev
GIOVEDI’ 19 LUGLIO
LENNY KRAVITZ + TROMBONE SHORTY & ORLEANS AVENUE Ingresso € 45+prev
DOMENICA 22 LUGLIO
G3 (JOE SATRIANI – STEVE VAI – STEVE MORSE) Ingresso € 40+prev
LUNEDI’ 23 LUGLIO
JAMES MORRISON + MAVERICK SABRE + MUSICANTI DI GREMA Ingresso € 32+prev
MARTEDI’ 24 LUGLIO
MIKA + guest Ingresso € 35+prev
I biglietti per ciascuna serata sono in vendita nei circuiti: Ticketone, Ticket.it, BookingShow, Piemonte Ticket, Amit. A Vigevano punto informazioni e vendita in Piazza Ducale in collaborazione con C.I.V.A.T.U.R.S..

teo
12/06/2012 at 19:16
Ciao,
ho visto che voi scrivete “Ben Harper con la sua band”. Potete confermarlo? Girano informazioni contrastanti, da qualche parte c’è scritto che è con la band (quale, nel caso?) e da altre parti che è da solo, in acustico. C’è qualcuno sa qualcosa di certo?