Articolo di Stefania Clerici | Foto di Marco Arici
È un gioco di parole, ma anche un sogno che si avvera: il giovane Alfa, al secolo Andrea De Filippi, classe 2000, partito da Quarto, non coi Mille, ma con mille desideri da realizzare, ne fa avverare uno, il più grande, come recita nella sua sanremese E Vai: Ricordo che cantavo lì disteso nel letto, sognandomi cantare ma dentro a un palazzetto. E proprio da questa scena si apre la sua prima data al Forum: un grande un palco, con band, musicisti, luci, schermi led, tutto super pronto per un grande live… con la ricostruzione di una piccola bedroom a lato di tutta la grande macchina, ecco che da sotto le coperte sbuca lui, Alfa, pronto a farci partire nel viaggio della sua musica.
Sono da poco passate le 21 quando con l’apertura della marcia di Radezky prende inizio il live con le parole fuori campo di Roberto Vecchioni, maestro e mentore del giovane Alfa, che dopo il duetto spiazzante e commovente a Sanremo di Sogna ragazzo sogna, accompagna anche l’open del terzo album dell’artista genovese con la title track della doppietta Non so chi ha creato il mondo/ Ma so che era innamorato, che scaldano le voci degli oltre 10 mila spettatori che gremiscono spalti e parterre del Forum di Assago.
Energia, emozione e talento in un concentrato di soli 23 anni, vengono confermate di pezzo in pezzo, con l’elettrizzante Wanderlust, l’impegnata Frida, la scanzonata NoN La AsCoLTare e l’intima Nei tuoi occhi cosa c’è, in un crescendo tutto magico. Ma ecco arrivare con stupore di tutti, sulle note di Sincero il primo grande ospite della serata: Mr. Rain, per un duetto tutto “young” in cui l’amicizia e la musica sono i grandi protagonisti sul palco.
Dal centro della passerella, salutato il biondissimo amico, Alfa ci fa volare alto sulle note di Testa tra le nuvole, in cui i visual proiettano un cielo “azzurro Napoli”, per poi tornare a cantare le complicazioni dell’amore della gen-Z (ma non solo loro, quello di tutte): dolce e romantico con Sofia, struggente e non corrisposto della molleggiata Vabbè ciao, fugace e leggero dell’hit-tormentone dell’estate ’23 con Bellissimissima, durante la quale viene invitata sul palco una giovane fan a cui Alfa dedica il pezzo, in ginocchio.
Dalle tinte giallo oro di molti spettatori, vestiti così in onore dell’artista che ha eletto questo il “suo colore” ecco arrivare Il mio colore preferito, che ci dirotta verso un’altra gradita sorpresa: l’ingresso degli Zero Assoluto per la cover Per dimenticare, cantata a gran voce da ragazze/i e genitori a loro seguito, in ricordo di quasi 20 lustri fa. Il viaggio nel tempo continua anche nello spazio con la romantica ballad Parigi, Il giro del mondo, a cui sul finale si aggiunge il ritornello di All You Need is Love dei Beatles, e la retorica di Dove Sei? La chiusa del pezzo fa spegnere tutte le luci del palazzetto, per riaccenderle sul riconoscibilissimo fischiettino che apre Vai: un boato accoglie il pezzo, a cui seguono coriandoli e festa, in un ballo no stop che incendia il pubblico: che carica!
Il gran finale è tutto un crescendo con Sul più bello, la cover di Silviestri di Le cose in comune e la poetica SaN LoREnZo, durante la quale lo stage diventa un cielo stellato e i visual delle stelle ci portano in una dimensione altra: a farci tornare con i piedi per terra è l’ingresso di Francesco Gabbani, altro graditissimo guest della serata che intona la sua Viceversa, ricordando che nel 2022 il giovane Alfa ha aperto i suoi concerti del tour e ora, due anni dopo con grande piacere, è lui a supportare l’amico cantante. Con la realistica 5 Minuti, sul cui finale Alfa appare visibilmente commosso, e la cantatissima Ci sarò si chiudono quasi due ore di live, per uno spettacolo davvero completo e ben costruito in cui emerge tutto il talento di Alfa.
La remise per un ultimo giro è affidata a Gianna, che parte con la proiezione di un vecchio video in cui Alfa bambino intona il pezzo di Rino Gaetano al piano: di primavere ne sono passate un po’, eppure quel che è cambiato è il pubblico attorno, moltiplicato, perchè il giovane volto, pulito e scanzonato di quel ragazzino che a scuola faceva fatica a parlare e ora riempie il Forum, è lo stesso. La dedica al suo pubblico della cover, un po’ italianizzata nelle strofe di You Make Me So Happy, ci porta verso la chiusura / brindisi con Cin Cin, prima grande hit dell’artista della non così lontata estate del 2019, in cui tra la sua sangria, il Margarita di Elodie e Marra, le spiagge di Ostia lido di J-Ax e Fede, e l’hype del connubio salentino di Boomdabash e Alessandra Amoroso, danzavamo in spensieratezza diffusa.
Quasi 5 anni dopo torniamo ad apprezzarla, consapevoli che i sogni son sì desideri, ma che si possono realizzare e la storia di Alfa può essere di ispirazione e un bel modello positivo: perchè si può anche “fare il rapper” cantando l’amore sano, perchè si può avere successo anche senza parolacce, senza tatuaggi e parlando a nuove e meno nuove generazioni, quando lo sai fare bene e davvero. Bravo Alfa, anche io bevo alla tua: “Cin Cin”!
Dopo la data zero, Alfa tornerà nei palazzetti da aprile in queste date: 5 APRILE 2024 – PADOVA – KIOENE ARENA, 6 APRILE 2024 – TORINO – INALPI ARENA, 16 APRILE 2024 – NAPOLI – PALAPARTENOPE, 19 APRILE 2024 – BARI – PALAFLORIO, 21 APRILE 2024 – FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM. Biglietti qui! Don’t miss it!
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SCOPRI LA SCALETTA DEL CONCERTO AL FORUM DI ASSAGO – CONCERTO DEL 24 FEBBRAIO
Non so chi ha creato il mondo
Ma so che era innamorato
Wanderlust / Hey Jude (The Beatles cover)
Frida (intro)
NoN La AsCoLTare
Nei tuoi occhi cosa c’è
Sincero (feat Mr. Rain)
Testa tra le nuvole
Sofia
Vabbè ciao
Bellissimissima
Il mio colore preferito
Per dimenticare (feat Zero Assoluto
Parigi
Il giro del mondo / All You Need is Love (The Beatles cover)
Dove Sei?
Vai
SuL Più BeLLo
Le cose in comune (Daniele Silvestri cover)
SaN LoREnZo (feat Francesco Gabbani)
Viceversa (feat Francesco Gabbani)
5 MINUTI
CI SARÒ
Encore
Gianna (Rino Gaetano cover)
You Make Me So Happy
Cin Cin