La meravigliosa performance di una Björk ventunenne è solo una delle tante ragioni per vedere il fantasy medievale di Nietzchka Keene disponibile on demand sul programma di SEEYOUSOUND 2021.
Il primo festival in Italia dedicato al cinema internazionale a tematica musicale torna dal 19 al 25 febbraio riprendendo da dove ci ha lasciati lo scorso anno, quando fu tra i primi eventi a doversi fermare a causa dell’emergenza sanitaria.
Leitmotiv di questa nuova edizione è – Can’t Stop Music! – perché la musica non si può fermare. Così, nell’attesa di poter tornare alle proiezioni in sala, SEEYOUSOUND trova uno spazio virtuale, PLAYSYS.TV: ogni giorno verranno resi disponibili nuove pellicole che resteranno in visione per 7 giorni a partire dalle 9.00 del mattino ((ticket singoli e abbonamenti sono acquistabili su www.seeyousound.org e www.playsys.tv).
Il team di Rockon ha visto in anteprima alcuni tra gli 81 titoli che verranno presentati, tra i quali 5 anteprime assolute e 16 italiane.
Tra quelli da non perdere nella macro-sezione INTO THE GROOVE – curata dal direttore artistico di SEEYOUSOUND Carlo Griseri e da Alessandro Battaglini, vicedirettore del festival – c’è sicuramente l’inedito ciak di Björk prima che diventasse Björk (girato nel 1986 quando doveva ancora unirsi agli Sugarcubes),The Juniper Tree, una gemma eterea pronta per essere riscoperta.
Grazie a SEEYOUSOUND e a uno straordinario restauro in 4K fatto dal negativo originale in 35 mm, il pubblico avrà finalmente la possibilità di apprezzare questo piccolo capolavoro come qualcosa di più di una nota a piè di pagina della carriera della sua presto iconica star. Per quanto infatti la presenza di Björk sullo schermo sia stata e sia sempre affascinante, The Juniper Tree, merita di essere visto fuori dalla sua ombra.
Il film è un capovolgimento femminista dell’omonima fiaba dei fratelli Grimm, che originariamente presentava una brutale matrigna. Nella visione del regista, Nietzchka Keene, la matrigna, Katla (interpretata da Bryndis Petra Bragadóttir), è meno una matriarca spietata e più una sopravvissuta. È la maggiore di due sorelle che sono lasciate a cavarsela da sole dopo che la loro madre viene lapidata e bruciata a morte per stregoneria; Björk interpreta la sorella minore, una chiaroveggente di nome Margit. Katla escogita un piano per tenere lei e Margit al sicuro: lancia un incantesimo d’amore su un uomo appena rimasto vedovo di nome Jóhann (Valdimar Örn Flygenring), che la prende subito come sua nuova moglie. A differenza dei tipici ritratti fiabeschi delle streghe, Katla viene mostrata mentre usa la stregoneria come mezzo per trovare sicurezza in un mondo che fraintende e punisce la sua specie. In una storia soprannaturale, lei è l’ancora che porta il crudo realismo e le preoccupazioni terrestri del genere femminile.
“Farò un incantesimo per trovare un marito… non bruceremo, non come le altre, perché nessuno ci conoscerà”. Per queste donne, la stregoneria non è un’arma, ma piuttosto uno strumento di sopravvivenza. La rustica distesa bianca e nera che si estende in ogni direzione è vuota e spietata, come se la piaga dell’uomo si fosse già consumata, e Margit e Katla dovranno ingraziarsi quelli che restano se vogliono sopravvivere.
Girato in un bianco e nero potentemente crudo, il film ha uno stile che non risente delle influenze previste – ci si potrebbe aspettare risonanze di Ingmar Bergman o Carl Dreyer – ma The Juniper Tree, che è stato girato in inglese, ha una voce tutta sua.
Cinfefili e Musicofili, questa è un’opportunità da non perdere. SEE YOU SOON.
THE JUNIPER TREE
On demand dal 19 al 25 Febbraio 2021
Link ai biglietti > https://www.boxol.it/SeeYouSound/it/event/the-juniper-tree/333203