Foto di Luca Ortolani
Dopo la storica data sold out di aprile 2018 al Mediolanum Forum di Milano, dove la band ha festeggiato i 30 anni di carriera, gli Afterhours approdano in concerto ieri sera a Bologna Sonic Park per la prima delle uniche due date del 2019.
Gli Afterhours sono una delle più importanti band alternative rock italiane. Dopo il debutto con il mini-cd “All the Good Children Go to Hell”, nel 1990 esce l’album d’esordio degli Afterhours, “During Christine’s Sleep” che lascia già intendere il talento rock del gruppo milanese.
Nel 1995 il gruppo pubblica “Germi”, il primo album interamente cantato in lingua italiana. Il disco contiene i semi della filosofia Afterhours: melodia e rumore, cut-up nei testi, sperimentazione pop ed ironia. L’estratto “Dentro Marilyn” è stato reinterpretato dalla straordinaria voce di Mina, la quale lo ha intitolato “Tre Volte Dentro Me”.
Nel corso del 1997 gli Afterhours firmano un contratto discografico con la Mescal e registrano l’album “Hai Paura del Buio?”, 19 canzoni nelle quali sviluppano completamente il teorema “After”: marchiare con la loro personalità ed il loro suono la ballata rock come l’urlo hard-core, la sperimentazione su 4 piste e l’HI-FI più evoluto. La produzione artistica di Manuel Agnelli, cantante e chitarrista del gruppo (che ha prodotto i primi due album di Cristina Donà, e gli esordi di Pitch e Scisma), si spinge alla ricerca di interpretazioni sonore poco convenzionali nel pop, senza i complessi di inferiorità che tanto ossessionano gli addetti ai lavori della penisola, facendo largo uso di ironia dissacrante.
L’attuale lineup è composta da Manuel Agnelli, leader e voce del gruppo, Rodrigo D’Erasmo (violino) e Xabier Iriondo (chitarra), Fabio Rondanini (batteria), Stefano Pilia (chitarra e tastiere), Roberto Dell’Era (basso).
Ad aprire la serata il super gruppo I Hate My Village (Adriano Viterbini, Fabio Rondanini, Alberto Ferrari e Marco Fasolo) e il rapper Rancore.
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AFTERHOURS – La scaletta del concerto di Bologna
Rapace
Male di miele
Strategie
Germi
Ossigeno
Non voglio ritrovare il tuo nome
Padania
Il paese è reale
Bianca
Oppio
Cetuximab
Grande
Ti cambia il sapore
Ballata per la mia piccola iena
Non è per sempre
Costruire per distruggere
Se io fossi il giudice
Né pani né pesci
Il mio popolo si fa
La sottile linea bianca
Il sangue di Giuda
Encore:
La verità che ricordavo
La vedova bianca
Bye Bye Bombay
Encore 2:
Quello che non c’è
You Know You’re Right (Nirvana cover)
Ci sono molti modi
Encore 3:
Voglio una pelle splendida
