Articolo di Philip Grasselli | Foto di Martina Fiore
Lo avevano promesso, oramai quasi un anno fa al concerto dei Blue al Fabrique, che gli Zero Assoluto avrebbero fatto una bella data nostalgica all’Unipol Forum di Assago: promessa mantenuta in grande, in un contesto d’ampio respiro, con un clima che sembra essersi fossilizzato agli anni d’oro di chi, come noi Millennials, si ricorda perfettamente gli ultimi scampoli di era pre-social.
Dalla metro al Forum di Assago
Come al solito, il tragitto in metropolitana verso l’Unipol Forum di Assago regala sempre un primo spaccato delle persone e dei fan che si dirigono diligentemente verso la venue. Gente che ripassa le canzoni un po’ meno familiari, altra che intona timidamente “Appena prima di partire”, altra ancora che inizia a cacciare fuori ricordi casuali dai meandri più disparati del cervello. Dai primi iPod agli ultimi Festivalbar.
Il concerto
Dopo una brevissima apertura promozionale di Alex Wyse, che promuove il suo concerto il prossimo 24 maggio 2025 al Fabrique, il Forum si tinge subito di “Appena prima di partire”, il secondo disco del duo romano. Anno domini 2007. Con “Quello che mi davi tu”. Un sunto di quei tre anni, dal 2005 al 2007, appunto, che Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci hanno vissuto sulla cresta dell’onda, tra la bbescion nella Suite 102.5, la partecipazione al Festivalbar e i film basati sui libri di Federico Moccia.
La band al completo, composta da Francesco “Ciccio” Valente alle chitarre, Simone D’Andrea al basso, Kicco Careddu alle percussioni, Matteo Scannicchio ai synth e Sergio Tentella alla batteria, va a dare un passo continuo e, soprattutto, acustico – altroché le tracce pre-registrate che oramai spesso e volentieri ci ritroviamo nei live – a classici oramai diventati intramontabili per chi ama il karaoke.
Un karaoke continuo, di grande cuore
Karaoke che passa attraverso “Sei parte di me” o il tu-turu-turu-tu-tu di “Svegliarsi la mattina”, diventato marchio di fabbrica, quasi un inno, un urlo degli anni ’00. O la clamorosa collab con Nelly Furtado, freschissima di uno degli album più venduti di quel decennio, Loose. Sì, quello che contiene “Promiscuous” o “Say It Right”. E con loro, al di là di “All Good Things (Come to an End)”, cantò “Appena prima di partire” a Sanremo 2007.
Tra un Ciccio, Ciccio, Ciccio – colpa di Matteo Maffucci che ha reso tormentone anche il soprannome del chitarrista – e un altro, gli Zero Assoluto e quest’ultimo si spostano sul palchetto di fronte alla tribuna parterre per suonare alcune chicche, anche praticamente semi-sconosciute, in acustico, con le torce accese dei telefoni. Il pubblico del Forum abbraccia con grande affetto il trio, dando prova della assoluta conoscenza di brani tratti anche da “Sotto una pioggia di parole” e “Perdermi”.
Un finale che vede il futuro
In chiusura, l’annuncio del loro nuovo singolo, “5cm”, cinque centimetri prima di un bacio, un altro brano romantico da aggiungere nella loro discografia più che ventennale, con il testo proiettato sopra le visual dei ledwall che circoscrivono il palco al parterre.
L’immancabile “Per dimenticare”, non una, ma ben due volte, fa da ponte tra la parte ordinaria e il bis. Infine, il ringraziamento, oggi più che mai, del pubblico, con “Grazie”, seconda traccia del loro terzo album datato 2009: ma non solo, perché sono già uscite le date dei prossimi live nei palazzetti, il 20 ottobre 2026 sempre all’Unipol Forum di Assago (MI) e il 4 dicembre 2026 al Palazzo dello Sport di Roma. Avete un anno e mezzo per decidere…
Stiamo davvero invecchiando se ogni tanto ci pigliamo momenti così, di spensieratezza, di stacco da un mondo iper-social?
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