Connect with us

Ciao, cosa stai cercando?

Reportage Live

La filosofia di VILLABANKS fatta concerto

Uno show ricco di ospiti e canzoni per la terza volta all’Alcatraz di VillaBanks a celebrare “San Valentino con il Doc” come si deve.

VillaBanks all'Alcatraz di Milano

Articolo di Philip Grasselli | Foto di Marco Arici

Lo show è garantito per il terzo live di VillaBanks all’Alcatraz di Milano, a poco più di un anno dal “Sex Festival in Tour” di fine 2022: un concentrato di ospiti a sorpresa, visual di grande impatto e varietà di generi trasposta nelle varie parti del concerto.

Benché non fosse sold-out, il giovanissimo pubblico si fa sentire tantissimo, non smette mai di rappare insieme a (all’anagrafe) Vieri Igor Traxler, anche nelle barre “a cappella” che partono tra una canzone e un’altra. Insomma: una fusione totale tra palco e platea, per uno degli eventi più social degli ultimi giorni (a conferma di ciò, il numero assurdo di smartphone che riprendevano ogni singolo istante del live).

Io, ovviamente, mi sono sentito minuscolo quando senti dire gli anni di nascita di certe persone “Oh fra sono dell’11 e tu? Eh, io del ’10!”. Non dicono nemmeno più “duemila” prima dell’anno.

Il concerto

Vieni dal Doc

Ti ho mandato l’invito (ti aspetto baby) (eh-eh) per la San Valentino

Vieni dal Doc

Mi piaci già dal profilo (brava), eh, scrivimi se sei single

VillaBanks – Il Doc 4 (feat. Ernia, Emis Killa, Niky Savage & Andry The Hitmaker)
VillaBanks in tenuta chirurgica con le infermiere

Si spengono le luci alle 21:15, seguito dal visual del chirurgo che va in sala operatoria, che rappresenta giustamente il “San Valentino con il Doc”: entrano, sul palco dell’Alcatraz, VillaBanks con la mascherina chirurgica e con le sette infermiere che accerchiano una barella. È il momento dell’operazione e man mano che passano i secondi, le grida di dolore si trasformano in orgasmi sempre più forti. Il rapper si toglie la mascherina e via che parte il singolo uscito il giorno di San Valentino, “Il Doc 4”: il pubblico esplode quando arrivano (a sorpresa), uno dietro l’altro, Ernia, Emis Killa e Niky Savage, tutti e tre in feature nel brano. Solo adesso ci si rende davvero conto del calibro del concerto.

VillaBanks con Ernia ed Emis Killa

Nemmeno il tempo di respirare e sale anche Bello Figo per “Barbie”, per un salto nel tempo del periodo del COVID: letteralmente la prima parte dello show è un’ospitata dietro l’altra, perché entrano ed escono i protagonisti delle varie feature che ha avuto nel corso della sua carriera, da Paky a Il Pagante, per dirne due a “caso”. Il più grande assente di tutte queste collaborazioni è Shiva, di recente posto ai domiciliari per il caso di tentato omicidio dello scorso 11 luglio 2023: durante “Caramelo” VillaBanks esibisce una maglia bianca con la scritta “Free Shiva” a caratteri cubitali, che poi lancerà al pubblico che ribatterà urlando la stessa frase a fine brano.

Le cazzate che dite, il gelo, tutte le rotture di palle

Me ne vado dove non sento quello che raccontate

Con la vista sull’oceano, su un’isola tropicale

Uah, uah, uah, uah, fumo un’altra canna

Fatto sotto jet lag, arrivato in Thailandia

Costume e ciabatte, fumo sulla spiaggia

La ganja banana, lasciatemi in pace

VillaBanks – Classe G (feat. Paky)
VillaBanks seduto sul gradino del palco dell'Alcatraz

La varietà di generi

Non solo la presenza di grandi ospiti, ma anche una varietà di generi che i fan certamente conoscono, specie quando entra la band che ha già suonato con lui durante lo scorso MI AMI: dalla classica trap mixata dal DJ al reggaeton di “Perros”, con Elilluminari, o “Tête”, interpolazione di “Ma chérie”, che sembra uscita ieri. Le infermiere che presenti all’inizio, ovviamente, sono le ballerine che coreografano i brani più ballabili del repertorio di VillaBanks.

Le visual che accompagnano nel maxi-ledwall alle spalle di tutto il palco sono una grande nota positiva, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista artistico, poiché adeguate alle varie situazioni, dalla più introspettiva alla più spinta.

Il live si chiude col botto con l’altro singolo del 2024, “Spingere”, con il duo de Il Pagante, per dare anche quel tocco di Eurodance e a spingere a votare il “Popolo della Gaina”. Lapalissiano specificare che è un chiaro riferimento politico, a partire dalla copertina del singolo.

Clicca qui per vedere le foto di VillaBanks all’Alcatraz di Milano (o scorri la gallery qui sotto).

Villabanks

VILLABANKS – La scaletta del concerto di MILANO

Il Doc 4
Barbie
SLS
Candy
Jasmine
Sensación
S
Tête
Amore Toxic
Bella
Albicocca
Sole di fine estate
Sensazioni momentanee
Avatar
Classe G
Destino
Caramelo
De Veldà
Droghe esotiche
Chupa Chupa
Rompo
Perros
My lova
Beauty
Il Doc 3

Encore
Caribe
Papaya
Spingere

Written By

Se non parlo di musica, parlo di sport. Se non parlo di sport, parlo di ingegneria. Se non parlo di ingegneria, parlo di meme. Se non parlo di meme è perché dormo.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scopri anche...

Reportage Live

Buona la prima. MUBI crea un necessario break spazio temporale nel weekend del 13-15 dicembre in una folle Milano pre-natalizia e porta un momento...

Reportage Live

Foto di Andrea Ripamonti Gli October Drift, dopo essersi gentilmente concessi per un’intervista con noi ( la trovi cliccando qui ), sono attualmente nel...

Reportage Live

Esiste? Non esiste? O il desiderio non è altro che il propeller naturale di quella che psicologia e letteratura hanno definito una devianza? E...

Reportage Live

di Stefania Clerici Dopo “20 di pratica nell’effimera dimensione live della celebrazione festiva” (leggasi, il rituale concerto al Fuori Orario che prende luogo ogni...